Descrizione
Come ormai molti loianesi sanno, da un paio di settimane nel nostro Comune è presente un gruppo di giovani minorenni extracomunitari non accompagnati, alloggiati presso l’Hotel Pineta. La presenza di questi ragazzi ha causato diversi disagi e problematiche anche di ordine pubblico. Purtroppo, come già avvenuto in passato, il Comune e l’Amministrazione Comunale non erano stati minimamente informati né dalla Prefettura, né dagli Enti preposti, né dai proprietari dell’hotel dell’arrivo e della permanenza di questi giovani. Questa mancanza di informazioni non ha permesso quindi al Comune di esprimere preventivamente valutazioni e, nel caso, di opporsi.
Venuta a conoscenza della presenza dei giovani non accompagnati, l’Amministrazione Comunale ha immediatamente chiesto ed ottenuto tramite l’ufficio di Piano del Distretto Sanitario un incontro con l’ASP (Azienda pubblica di Servizi alla Persona), con la Dott.ssa Rita Paradisi - Coordinatrice dell'Area Coesione sociale e Responsabile del Servizio Protezioni internazionali, e successivamente il Sindaco si è confrontato in diverse occasioni con l’ASP stessa per seguire l’evolversi della situazione.
Anche come Consiglio Comunale è stato richiesto un incontro urgente con l’ASP, incontro avvenuto giovedì 7 ottobre.
Durante l’incontro, è stato più volte sottolineato con fermezza che questa situazione ha messo in difficoltà la nostra comunità, con un consistente numero di minorenni presenti nel paese senza nessun tipo di progetto di inserimento.
Il nostro Comune, come sempre avvenuto anche in passato, non si vuol sicuramente sottrarre dal dare il suo contributo nell’accoglienza, ma non può sopportare per molto tempo la situazione che si è venuta a determinare.
La Dott.ssa Paradisi (scusandosi ancora per la mancata comunicazione) ha replicato che questa situazione è la conseguenza di un imponente flusso migratorio di minorenni che sta coinvolgendo Bologna e la Città Metropolitana. Non avendo l’immediata disponibilità di un numero sufficiente di strutture a Bologna, è stato utilizzato l’Hotel Pineta che aveva dato disponibilità partecipando ad un bando della Città Metropolitana. Ha comunicato inoltre che questi giovani rimarranno a Loiano almeno per un altro mese, in attesa di essere ricollocati in altre strutture di Bologna.
In chiusura dell’incontro è stato chiesto un confronto urgente con la Cooperativa incaricata del controllo e sorveglianza di questi minori. In quella sede si cercheranno insieme a loro tutte le soluzioni che possano consentire una gestione ed integrazione dei giovani presenti nel nostro territorio diversa da quella avvenuta finora.
Sarà nostra premura aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi.
Il Consiglio Comunale
Venuta a conoscenza della presenza dei giovani non accompagnati, l’Amministrazione Comunale ha immediatamente chiesto ed ottenuto tramite l’ufficio di Piano del Distretto Sanitario un incontro con l’ASP (Azienda pubblica di Servizi alla Persona), con la Dott.ssa Rita Paradisi - Coordinatrice dell'Area Coesione sociale e Responsabile del Servizio Protezioni internazionali, e successivamente il Sindaco si è confrontato in diverse occasioni con l’ASP stessa per seguire l’evolversi della situazione.
Anche come Consiglio Comunale è stato richiesto un incontro urgente con l’ASP, incontro avvenuto giovedì 7 ottobre.
Durante l’incontro, è stato più volte sottolineato con fermezza che questa situazione ha messo in difficoltà la nostra comunità, con un consistente numero di minorenni presenti nel paese senza nessun tipo di progetto di inserimento.
Il nostro Comune, come sempre avvenuto anche in passato, non si vuol sicuramente sottrarre dal dare il suo contributo nell’accoglienza, ma non può sopportare per molto tempo la situazione che si è venuta a determinare.
La Dott.ssa Paradisi (scusandosi ancora per la mancata comunicazione) ha replicato che questa situazione è la conseguenza di un imponente flusso migratorio di minorenni che sta coinvolgendo Bologna e la Città Metropolitana. Non avendo l’immediata disponibilità di un numero sufficiente di strutture a Bologna, è stato utilizzato l’Hotel Pineta che aveva dato disponibilità partecipando ad un bando della Città Metropolitana. Ha comunicato inoltre che questi giovani rimarranno a Loiano almeno per un altro mese, in attesa di essere ricollocati in altre strutture di Bologna.
In chiusura dell’incontro è stato chiesto un confronto urgente con la Cooperativa incaricata del controllo e sorveglianza di questi minori. In quella sede si cercheranno insieme a loro tutte le soluzioni che possano consentire una gestione ed integrazione dei giovani presenti nel nostro territorio diversa da quella avvenuta finora.
Sarà nostra premura aggiornare la cittadinanza sugli sviluppi.
Il Consiglio Comunale
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Ultimo aggiornamento pagina: 09/10/2021 10:33:43