Campagna vaccinale: al via la somministrazione della terza dose per i soggetti fragili

A partire dal 20 settembre l' Ausl di Bologna ha iniziato a somministrare una terza dose di vaccino Covid-19 rivolta a soggetti trapiantati, pazienti oncologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure, pazienti con immunodeficienza primitiva o secondaria e pazienti in dialisi e/o con insufficienza renale cronica grave. 

I pazienti vengono contattati direttamente dalle aziende sanitarie.

Tale dose viene definita addizionale (si tratta di una dose aggiuntiva, somministrata a completamento del ciclo vaccinale, al fine di garantire a specifiche categorie di pazienti vulnerabili un adeguato livello di risposta immunitaria) e si differenzia dalla cosiddetta "dose booster", somministrata dopo almeno 6 mesi dall’ultima dose, al fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria in soggetti ad alto rischio, quali over80 o con esposizione professionale al Coronavirus. 

Il Ministero della Salute fornirà successive comunicazioni per definire la somministrazione della "dose booster".