GAL Appennino Bolognese: "Qualificazione delle piccole e micro imprese extra-agricole esistenti"

Con l'obiettivo di favorire l'occupazione e la creazione, diversificazione e sviluppo delle piccole imprese, il GAL Appennino Bolognese ha pubblicato il bando "Qualificazione imprese extra agricole esistenti nelle zone rurali per il mantenimento...
Data:

8 febbraio 2023

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1 min

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Con l'obiettivo di favorire l'occupazione e la creazione, diversificazione e sviluppo delle piccole imprese, il GAL Appennino Bolognese ha pubblicato il bando "Qualificazione imprese extra agricole esistenti nelle zone rurali per il mantenimento dei servizi commerciali, di pubblico esercizio, di artigianato e dei servizi a favore delle comunità locali e/o per l’attivazione di servizi/prodotti, anche innovativi, a supporto dello sviluppo turistico".

La scadenza della misura, rivolta alle piccole e medie imprese extra-agricole, è programmata alle ore 12 del 31/03/2023.  

Gli stanziamenti cofinanzieranno con contributi in fondo capitale sino al 60% delle spese ammissibili per i titolari di imprese situate in zona definita svantaggiata (sino al 40% in caso differente).

Le spese ammissibili, che dovranno essere comprese tra un minimo di 10.000 € ed un massimo di 50.000 €, riguardano i seguenti ambiti:
  • costruzione/ristrutturazione immobili destinati all’attività aziendale;
  • arredi funzionali all’attività;
  • macchinari, impianti, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale;
  • impianti, attrezzature per la lavorazione/ trasformazione/ conservazione dei prodotti e/o servizi offerti o somministrati;
  • investimenti funzionali alla vendita;
  • veicoli purché strettamente funzionali alle attività extra agricola oggetto del finanziamento;
  • allestimenti e dotazioni specifiche per veicoli aziendali strettamente necessari per svolgere l’attività extra agricola oggetto del finanziamento;
  • spese generali (investimenti immateriali connessi alle precedenti voci di spesa quali onorari di professionisti/consulenti e studi di fattibilità, entro il limite massimo del 10% delle stesse);
  • investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici, acquisizione di brevetti/licenze, promozione e comunicazione.

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Ultimo aggiornamento pagina: 29/03/2023 14:30:33

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