La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà consiste in una libera dichiarazione, resa e firmata davanti a un pubblico ufficiale, riguardante stati, fatti e qualità personali di cui il dichiarante ha diretta conoscenza e che egli rende nel proprio interesse anche quando riguardano altri soggetti.
La Dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio può riguardare:
- situazioni, fatti, qualità personali, a diretta conoscenza del cittadino e che non sono comprese nell’elenco delle autocertificazioni. Per esempio in caso di successione a seguito di decesso, un erede può dichiarare quali sono gli eredi legittimi (anche in caso di testamento), con dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Chi sottoscrive la dichiarazione deve elencare i dati (cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza e grado di parentela con il defunto) di tutti gli eredi, incluso il dichiarante se erede.
Non si possono autodichiarare:
-Dichiarazioni future
-Dichiarazioni d’impegno
-Accettazioni o rinunce d’incarico
-Procure
-Scritture private
-Dichiarazioni a contenuto negoziale regolate dal codice civile
Il cittadino si assume la responsabilità di quanto dichiara e ne risponde penalmente in caso di dichiarazione falsa o mendace, come previsto dall'art. 76 del DPR 445/2000.