Descrizione
Maurizio Caruso è nato in provincia di Cosenza. Già dalla più tenera età è attratto dall’arte, dal bello e ha un legame profondo con il disegno. Disegna ovunque, schizza, lascia il segno e, non avendo soldi per i fogli, utilizza tutto ciò che può essere utilizzato: anche la carta che avvolge il pane. Diplomato al Liceo Artistico Statale di Cosenza si trasferisce per motivi di lavoro a Padova dove coglie il fascino della Cappella degli Scrovegni. Frequenta contemporaneamente la vicina Venezia e dal vero disegna le bellezze paesaggistiche, apprezzando la tecnica acquerellata e a carboncino. In seguito si sposta a Firenze immedesimandosi nei capolavori rinascimentali, e poi sulla riviera Apuana abitando sia a Massa che a Carrara.
Qui frequenta l’ambiente accademico e si lega al gruppo di scultura di Massimo Testa d’Asti e Corrado Guderzo di Genova. In questi luoghi il contatto visivo con le statue stele antropomorfe della Lunigiana lo ammalia a tal punto da considerarle archetipi necessari alla sua formazione: ne ritroviamo traccia infatti nei suoi elaborati. All’epoca partecipa a diverse collettive e ottiene attestati e segnalazioni. Nel 1988 si trasferisce a Bentivoglio, nella Bassa Bolognese, dove tra le atmosfere nebbiose e la pianura infinita continua l’opera pittorica, arricchendosi di nuove tonalità e impressioni che riporta con fantasia sulle tele e sui cartoni. Dal 1991 vive a Bologna, dove approfondisce la conoscenza della pittura dei maestri come il Guercino, i Carracci, Guido Reni, Morandi, ecc…
La città ricca di fermenti culturali gli offre la possibilità di partecipare a diverse manifestazioni, mostre collettive e personali di pittura, lo rende autore di pagine di grafica, copertine di libri e opuscoli, locandine per diversi autori ed eventi culturali, in concomitanza con la sua continua attività pittorica, per la quale conserva la scrupolosa e particolare ricercatezza di nuove tematiche pittoriche, che gli valgono un’intensa serie di recensioni da parte di nomi di grande livello nel panorama culturale bolognese e italiano. Dagli anni 2000 è presente in diversi cataloghi nazionali, tra i quali il Catalogo Artisti Mondadori (CAM), già in diverse edizioni.
Molte sue opere sono presenti in collezioni private sia in Italia che all’estero e in collezioni museali italiane. Ha esposto in mostre collettive e personali a livello internazionale. In specie nei paesi scandinavi, dove ha realizzato la recentissima mostra nella capitale svedese di Stoccolma. Per l’Università di Bologna collabora con la Festa Internazionale della Storia. Il catalogo personale “Colore, Mondo”, curato da Beatrice Buscaroli, è stato pubblicato dalla Casa Editrice Minerva di Bologna nel 2014.
Qui frequenta l’ambiente accademico e si lega al gruppo di scultura di Massimo Testa d’Asti e Corrado Guderzo di Genova. In questi luoghi il contatto visivo con le statue stele antropomorfe della Lunigiana lo ammalia a tal punto da considerarle archetipi necessari alla sua formazione: ne ritroviamo traccia infatti nei suoi elaborati. All’epoca partecipa a diverse collettive e ottiene attestati e segnalazioni. Nel 1988 si trasferisce a Bentivoglio, nella Bassa Bolognese, dove tra le atmosfere nebbiose e la pianura infinita continua l’opera pittorica, arricchendosi di nuove tonalità e impressioni che riporta con fantasia sulle tele e sui cartoni. Dal 1991 vive a Bologna, dove approfondisce la conoscenza della pittura dei maestri come il Guercino, i Carracci, Guido Reni, Morandi, ecc…
La città ricca di fermenti culturali gli offre la possibilità di partecipare a diverse manifestazioni, mostre collettive e personali di pittura, lo rende autore di pagine di grafica, copertine di libri e opuscoli, locandine per diversi autori ed eventi culturali, in concomitanza con la sua continua attività pittorica, per la quale conserva la scrupolosa e particolare ricercatezza di nuove tematiche pittoriche, che gli valgono un’intensa serie di recensioni da parte di nomi di grande livello nel panorama culturale bolognese e italiano. Dagli anni 2000 è presente in diversi cataloghi nazionali, tra i quali il Catalogo Artisti Mondadori (CAM), già in diverse edizioni.
Molte sue opere sono presenti in collezioni private sia in Italia che all’estero e in collezioni museali italiane. Ha esposto in mostre collettive e personali a livello internazionale. In specie nei paesi scandinavi, dove ha realizzato la recentissima mostra nella capitale svedese di Stoccolma. Per l’Università di Bologna collabora con la Festa Internazionale della Storia. Il catalogo personale “Colore, Mondo”, curato da Beatrice Buscaroli, è stato pubblicato dalla Casa Editrice Minerva di Bologna nel 2014.
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Ultimo aggiornamento pagina: 18/05/2021 12:32:27